La scleroterapia è una tecnica che consiste nell’iniettare, nella sede della varice o dei capillari in evidenza, un farmaco che causa istantaneamente una reazione infiammatoria locale e, in seguito, la trombizzazione e il successivo riassorbimento del tratto varicoso o l’eliminazione dei capillari evidenti.
Il trattamento della Scleroterapia prevede l’uso di aghi ipodermici monouso di calibro ridottissimo che procurano solo un leggero fastidio, non dolore.
Occorre prendere alcune precauzioni subito dopo le sedute di sclerosanti in particolare indossare calze elastiche.
La stagione fredda è la più indicata per sottoporsi ai trattamenti sclerosanti, soprattutto per evitare che i raggi UV, colpendo direttamente la parte sclerosata, creino pigmentazioni della pelle difficili da rimuovere.
Quando e come si ricorre alla scleroterapia
In moltissimi casi si ricorre alla scleroterapia per scopi fondamentalmente estetici; molto praticati sono infatti i trattamenti delle poche estetiche varici sulle gambe o delle teleangectasie presenti sul volto. È però vero che, in altri casi, questa procedura viene usata per risolvere quelle malformazioni (sia linfatiche che vascolari) che sono causa di bruciori, gonfiore, dolore e crampi.
Una seduta di scleroterapia viene generalmente effettuata in ambito ambulatoriale e, come già accennato, non richiede anestesia. Le sedute hanno generalmente una cadenza settimanale o quindicinale.
Il Dr Donato Serena, specialista in Cardiochirurgia, responsabile U.O. di Chirurgia Vascolare al Mater Dei Hospital di Bari, riceve a Noci presso Physio Center, Via Nicolò Tommaseo, 5.